“Gli scienziati della politica dicono che lo Stato moderno è un apparato centralizzato che ha il monopolio della forza legittima in un determinato territorio. Il concetto giuridico che è servito a inquadrare questa caratteristica dello Stato è quello di “sovranità”.
La sovranità ha due
aspetti: quello interno e quello esterno. Il primo consiste nel supremo potere di comando in un
determinato territorio, che è tanto intenso da non riconoscere nessun altro potere
al di sopra di sé. Possono esistere molteplici centri di potere all’interno
dello Stato, ma nessuno è pari o superiore ad esso. Il secondo aspetto consiste
nell’indipendenza dello Stato
rispetto a qualsiasi altro Stato. I due aspetti sono strettamente intrecciati:
lo Stato non potrebbe vantare il monopolio della forza legittima e quindi il
supremo potere di comando su un dato territorio se non fosse indipendente da
altri Stati.”
(da Bin-Pitruzzella, Diritto costituzionale,
Giappichelli 2003, cap. I.2.3)